Danza & Artigianato

 PROGETTO SPECIALE REGIONE MARCHE 

LA DANZA INCONTRA L’ARTIGIANATO: 6 SPETTACOLI PER CELEBRARE IL TALENTO MARCHIGIANO NEI TEATRI STORICI DEL TERRITORIO.

“Siamo orgogliosi di essere arrivati alla fase finale di questo intenso percorso” - dichiara Rodolfo Romagnoli, Presidente GAL Flaminia Cesano, capofila del progetto - “Desidero ringraziare coreografi, artigiani, danzatori, organizzatori che hanno reso possibile questo ambizioso progetto che non si ferma agli spettacoli, ma rappresenta un viaggio alla scoperta di tradizioni, di borghi, di eccellenze artigianali della nostra regione, spesso ancora sconosciuta. Sei Borghi, una sola anima marchigiana”.  

E’ con questa dichiarazione che si conclude l’iniziativa partita l’11 gennaio 2025, come viaggio “turistico-culturale” sostenuto in cofinanziamento dalla Regione Marche, dai Comuni, dal GAL Regione Marche e dalle Proloco.

Il percorso, ha coinvolto, per audizioni e formazione, i comuni di Ripatransone (11/12 gennaio); Pergola (18/19 gennaio); Montecarotto (25/26 gennaio); Macerata Feltria (1 /2 febbraio); Treja (8/9 febbraio); Petritoli (15/16 febbraio); Macerata Feltria (22/23 febbraio); Maiolati Spontini (1 /2 marzo); San Lorenzo in Campo (8/9 marzo); San Severino Marche (15/16 marzo); Monterubbiano (22/23 marzo); Appignano del Tronto (29/30 marzo); Corinaldo (26/27 aprile); mentre per gli spettacoli  Urbania (3/6 aprile); Offida (11/13 aprile); Corinaldo (2/3 maggio) Matelica (9/11 maggio); San Severino Marche (17/18 maggio); Montegiorgio (22/25 maggio). 

Sapientemente diretti dal team artistico con le quattro coreografe principali: Ilenja Rossi, Milena Zullo, Daniela Maccari, Maria Olga Palliani, affiancate dai coreografi Nicola Migliorati, Carlo Alberto Brencio, Paolo Montesi, Mauro Paccariè con l’incursione coreografica di Monica Castorina e Giulia Brunori, tutti artisti di riconosciuta rilevanza nazionale ed internazionale, i giovani talenti provenienti da tutte le Marche, si sono esibiti in danze urban e contemporanee, nei meravigliosi teatri storici dell’entroterra marchigiano spesso sconosciuti alla maggior parte del pubblico e dei turisti.

Scenografie create con elementi unici, realizzate dalla creatività di abili mani degli artigiani artistici locali, hanno permesso di scoprire la qualità di splendidi prodotti forniti da bravissimi artisti di questa regione che, dagli Appennini si stende fino all’Adriatico, mostrando al viaggiatore panorami di rara bellezza.

Ridenti campagne di grano e girasoli accompagnano i visitatori verso boschi di querce, larici e castagni, mentre il mare lambisce le coste dove spiagge ridenti e assolate invitano i turisti a conoscere meglio le Marche, che molto hanno da offrire a chi decide di addentrarsi nel territorio.

La capacità dialettica di Pascal La Delfa ha illustrato al pubblico di ogni borgo i contenuti delle performances, mentre la presenza della tutor Luisanna Tuti, con i suoi 40 anni di esperienza in produzioni di vario genere, ha costituito una garanzia per i finanziatori del progetto. 

Patrizia Salvatori, direttore artistico ideatrice dell’ambizioso progetto, e del Gruppo Danza Oggi, ha accettato l’incarico proposto, quasi una scommessa, portando a termine un compito che solo la sua organizzazione poteva riuscire a concludere raggiungendo gli obiettivi di qualità in così breve tempo con un successo riconosciuto dagli organi committenti che, unanimemente, hanno espresso pareri molto lusinghieri